Zorro
l'Unità, 8 marzo 2009
Germania. Il deputato Jorg Tauss viene indagato per mesi per pedopornografia, con intercettazioni telematiche (gli leggono le mail) e incroci di tabulati telefonici.
Senza chiedere l’autorizzazione al Parlamento, onde evitare di informarlo che era controllato. L’altro giorno, a fine indagine, i giudici han chiesto ex post al Bundestag il permesso di usare intercettazioni e tabulati, nonché di perquisire l’ufficio dell’onorevole. La polizia ha atteso davanti alla porta della stanza il voto dei deputati, che è giunto
in tempo reale. Dopodichè è scattata la perquisizione. Se le prove a suo carico saranno confermate, Tauss verrà cacciato dal partito e dal Parlamento.
Italia. Per la seconda volta, la giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato presieduta da Marco Follini ha
rispedito al mittente la richiesta dei giudici di Milano di poter utilizzare le telefonate intercettate nell’estate del 2005 fra
Giovanni Consorte e il senatore Pd
Nicola Latorre sulla
scalata illegale di Unipol a Bnl. Voto unanime: Pdl e Pd, Lega e Udc appassionatamente affratellati, a parte Luigi Ligotti dell’Idv. I giudici vogliono usare le telefonate per indagare Latorre per concorso nell’aggiotaggio di Consorte. Il Senato risponde picche, perché Latorre non è indagato. Ma la legge Boato prevede che le telefonate siano inutilizzabili, salvo autorizzazione del Senato. Senza la quale Latorre non potrà mai essere indagato. Intanto la gip che osò chiedere il permesso,
Clementina Forleo, è stata cacciata da Milano. Latorre invece resta vicecapogruppo del Pd. Forza Pd. Anzi, Forza Italia.
(Vignetta di Bandanas)
Segnalazioni
Il video dell'intervento di Travaglio al 1° Incontro nazionale liste civiche (Firenze, 8 marzo 2009)prima parte - seconda parte - terza parteLunedì 9 marzo, Torino - Bruno Tinti e Marco Travaglio presentano "La questione immorale"Tutti si scandalizzano per la lentezza dei processi di Bruno Tinti