post:
Silvio Barackone
Secondo il nostro invidiabile ministro degli Esteri Franco Frattini “ i punti di contatto tra Berlusconi e Obama si notano ”.
Eccome se si notano. A cominciare dall’altezza, dalla struttura
longilinea, dal portamento, dal taglio dei capelli, dall’accento, e
naturalmente dal colore della pelle. Ma lo sguardo professionale di Franco Frattini ,
esperto di questioni internazionali e di resort maldiviani, va oltre le
superfici. Coglie in profondità. Entrambi sono nati in un ghetto (Berlusconi in quello di via Porpora, a Milano), entrambi si sono riscattati con lo studio e con la volontà . Entrambi si riconoscono nel sogno americano , anche se uno dei due solo in versione Dallas e Dinasty. Le differenze tra l’uno e l’altro sono trascurabili dettagli. Per esempio il giudizio sul ...
continua