Con la seguente, vi porto a conoscenza che sabato mattina mi sono recato al commissariato di polizia di Lugo per denunciare
le parole di Francesco Cossiga apparse sul Quotidiano Nazionale il 23 ottobre 2008.
Qualcuno doveva farlo.
Non possiamo permettere che la dignità degli italiani venga continuamente calpestata.
Sono ben conscio che il mio gesto rimarrà qualcosa di simbolico più che
realmente efficace per contrastare tale sproloquio, ma se ognuno di noi
si muovesse per fare ciò che è sua possibilità, forse qualche cosa
potremmo cambiare, partendo dal basso.
Di seguito il video girato prima di entrare in commissariato, dove
leggo integralmente quanto depositerò, in quanto non era naturalmente
possibile filmare all'interno del commisariato:
http://it.youtube.com/watch?v=06d-9gCS1gI
Al momento attuale, è tutto depositato, non è ancora completamente
attiva l'istanza in quanto i gentilissimi agenti mi hanno comunicato
che anche per tutelare la mia posizione le cose andranno fatte seguendo
i canali giusti, e per questo servirà circa una settimana.
Cordialmente sono a salutare.
Assirelli Luca
«Spesso abbiamo stampato la parola
Democrazia. Eppure non mi stancherò di ripetere che è una parola il cui
senso reale è ancora dormiente, non è ancora stato risvegliato,
nonostante la risonanza delle molte furiose tempeste da cui sono
provenute le sue sillabe, da penne o lingue. È una grande parola, la
cui storia, suppongo, non è ancora stata scritta, perché quella storia
deve ancora essere messa in atto.»
Walt Whitman