Per l’erede designata,dai colleghi boicottata,è il momento della gloria:la ministra fa Vittoriacon la delega al Turismo,il campione di alpinismoha finito la scalata.Detta Trota salmonatadai forzisti suoi fratelliperché rossa di capellie di pesce esportatrice,amò fare la creatricedi tivù, di quotidiani,di Club per berlusconiani,circoletti e circolinisputtanando di quattrinidel Berlusca una montagna.A vent’anni miss Romagna,testimonial di braghette,calze in seta e reggitette,“Un vivente manichino”disse con far birichino.Di tal Eros la cuccagna,nella casa di campagnavive con un pargolettoe con uno zoo perfettodi animali molto vari:polli, capre, due somari,cani, gatti, quattro equinie trecento piccioncini.Suona il piano con amore,è in filosofia dottore.A suo tempo intervistata,la Brambilla si è narrataqualunquista, produttiva,della destra più retriva:“Come boss tiro le filadei miei Club, son cinquemila,coordinando i presidenti.Club di autonomi, studenti,pensionati, imprenditoritutti pien di malumoriper gli sprechi e le bugie,per le tasse e le angheriedi un governo di sinistrache assai male ci amministra.”“Son cattolica e credente,come tal son conviventee mi faccio i fatti mieicome tutti i farisei.”“Per il bene del paesesicurezza, tasse e speseentreran nei miei programmi.”“Forza Italia? Niente drammi,diffidenze e gelosieson normal patologiequando arriva un nuovo attore,ma non provo alcun rancore.Per me i fatti parlerannoe ragione mi daranno.”“Per far diventar realtàil Team della libertànon ho vinto selezioni,ma ho spiegato a Berlusconi,con le gambe accavallate,le mie idee. Lui le ha apprezzate.”Dopo la discesa in bassoè il momento dell’incasso,dopo il suo momento neroè arrivato il ministero,alla giovane una spilla,la poltrona alla Brambilla.Vien spontanea una domanda:“Dei ministri nella bandala Brambilla come è giunta?Perché in cielo è stata assunta?Non lo ha mai chiamato papi,non ha madre che lo arrapi,non è diciottenne casta…”“Nacque a Lecco…e tanto basta!”Carlo Cornaglia10 maggio 2009